Studiare lo sviluppo web
Da casa, pensando al cyberdeck
Giorni fa mi sono fatto consigliare dei corsi di programmazione web da suggerire a chi mi chiede da dove partire. O da dove ri-partire. Cercare spunti su Google è un inferno, e non tutti hanno un amico esperto e aggiornato (perché non è detto che lo sia) da sentire. Così ho twittato una richiesta di aiuto e poi ho selezionato le risposte ricorrenti più qualche altra cosa. Ad esempio.
Corsi
- Maximilian Schwarzmüller su Udemy.
- The Net Ninja su Udemy.
- Tutto FreeCodeCamp.
- Web Development Full Course su YouTube.
Risorse
- Il tutorial italiano di javascript.info.
- Il raccoglitore Web Skills.
- I trucchi di What the f*ck JavaScript?
- La selezione di libri di Ebook Foundation.
Tutto qua? Sì. È anche troppo perché chi chiede un consiglio ne cerca uno o due, non sette nè otto. Udemy è una soluzione ideale, secondo me, per avere un’idea. Sono corsi che richiedono un bel po’ di impegno (partecipazione, attenzione, dedizione: tutto dipende da voi) ma non sono un percorso assistito o di una scuola da 8 ore al giorno e qualche mila euro. Costano niente e hanno una piattaforma moderna completa di sottotitoli. Si inizia da qua, e poi si capisce come andare avanti - anche se per andare avanti serve tempo, e pratica, soprattutto pratica, quindi mettersi lì e provare le cose ascoltate nei video; poi i concetti si collegano nel subconscio e un giorno ti svegli che ne sai qualcosa in più; è come per le lingue straniere, e si apprende sempre a balzi.
Anche per questo ho inserito dei canali YouTube nel video. Soprattutto nei primi mesi, bisogna approfittare di ogni momento per confermare le nozioni e le idee sentite nei corsi. Non aggiungo quei canali a questa pagina perché confonderebbero; YouTube è una risorsa gratuita, e serve solo buonsenso per trarne un vantaggio anziché una distrazione.
Quando ho messo le mani su pressappoco, due mesi fa, e in mezzo ai boschi del Friuli, avevo solo un’idea di Svelte, di SvelteKit e del Javascript moderno. Arrivavo da ore di tutorial ma sono tutte cose che mi sto riguardando adesso perché solo ora capisco quando mi possono servire, cosa posso farci. Quindi il grosso è stato passare un mese sul codice cercando di risolvere, pezzo pezzo, quel che c’era da risolvere, e chiedendo aiuto quando era troppo per me. Forse, alla fine, il modo migliore per iniziare a costruire un sito web è comprare il dominio.